lunedì 5 gennaio 2015

Pino Daniele...bella la vita che se ne va ...

Oggi sono tutti lì ad ascoltare le tue canzoni. Anche chi di Napoli non ha mai detto una parola buona. Oggi sono tutti d'accordo su quanto eri grande. Oggi tutti parlano di te con parole di elogio. Oggi tutti si dimenticano di quanto hanno parlato male di Napoli fino a ieri.
Sono state queste le prime cose che mi sono venute in mente quando ho letto della morte di Pino Daniele, questa mattina. Una morte che è arrivata improvvisa. Ma del resto ogni morte è improvvisa. E la maggior parte di noi vorrebbe non arrivasse mai. Invece fa parte della vita. Si nasce e si muore. Ogni giorno. E ieri è stata "la sua volta". Ma non lascia il mondo in silenzio. Ci lascia le sue canzoni, la sua voce calda e la sua chitarra. Musica che non morirà mai. E lascia tanta ipocrisia. Come ogni volta che muore un "big". L'ipocrisia di chi inizia a far girare video di canzoni, quasi fosse l'unico cantante che hanno sempre ascoltato. L'ipocrisia di chi dice che sono canzoni stupende e magari non le hanno mai ascoltate (e non sentite) e fanno solo girare un link postato da qualcuno che nemmeno conoscono. Eppure fa bene. Magari per un giorno una parte di italiani si dimenticano di voler dividere Nord e Sud e iniziano a pensare a una Italia sola... Ecco il potere che ha ogni "big" che ci lascia. Unisce. Grazie Pino Daniele. Grazie.

venerdì 11 gennaio 2013

Adoro le pubblicità in bianco e nero

Ieri passavo davanti alla vetrina di una profumeria, nella galleria di un centro commerciale. Ero frastornata dai mille colori che tutte le altre vetrine lanciavano, con i vari cartelli saldi, e sono rimasta folgorata dall'unica in bianco e nero.

domenica 6 gennaio 2013

Sammy 2.Non solo un cartone animato

Ammetto di essere entrata nella sala cinematografica con poca voglia. Vedere i cartoni animati non è proprio il tipo di pomeriggio che amo trascorrere, ma si trattava di fare contenta la mia piccola di quasi 3 anni, dovevo ingoiare e cedere.
La scelta è caduta su Sammy 2. La grande fuga.

giovedì 3 gennaio 2013

Califano, romantico e molto generoso

Nei giorni scorsi ho avuto l'onore di fare una breve intervista telefonica al Maestro, Franco Califano. Breve, perché l'età e la stanchezza si fanno sentire e il telefono non permette lunghe conversazioni senza fastidi. Ero, come scritto nell'apertura dell'intervista pubblicata su periodico mag del 31 dicembre, un po' preoccupata. Nelle interviste che aveva rilasciato e che avevo visionato si vedere un uomo che in alcuni momenti rasentava l'arroganza. Forse troppo saccente su donne e amore. Sicuramente troppo orgoglioso e senza freno sull'argomento. Ed essendo io donna, un po' di timore lo avevo...

martedì 1 gennaio 2013

Ipocrisia di inizio anno

Dopo 366 giorni siamo arrivati alla fine del 2012 ed è iniziato il 2013. Finalmente, per alcuni.
Resta invariata l'ipocrisia della gente che fino a poco prima del 20 dicembre 2012 lamentava di non avere soldi, di non sapere come fare per Natale e Capodanno. Di non aver idea di come trovare soldi per regali e cenoni e pranzi.

lunedì 24 dicembre 2012

E' Natale.... ancora, nonostante tutto

Nonostante tutti si lamentino che non ci sono soldi
e intanto tra ieri e oggi comprare un filone di pane all'ipermercato è un'impresa, calcolando le ore che servono in coda alle casse...
Nonostante non ci sia lavoro
e invece di cucinare in casa la gente continui a ordinare i piatti per la cena e il pranzo di Natale in negozi che paiono boutique...
Nonostante a Natale siamo tutti più buono
e intanto ci si manda a quel paese per un parcheggio e si evitano le persone che ti sorridono, salvo poi fare degli "auguri" senza sentimento, un po' come dire buongiorno o buonasera...
Nonostante si sia tutti a dieta
e intanto si preparano cenoni e pranzi che per smaltire le calorie servono 3 anni di palestra 7 giorni su 7
Nonostante i bambini "devono crescere senza alcuna tecnologia"
e intanto la coda nella sezione videogame e giocattoli elettronici è tra le più lunghe che si siano mai viste...
Nonostante "quest'anno niente regali"
e intanto per le strade del centro non si vede nessuno senza almeno una borsa regalo in mano...

Nonostante tutto questo
Buon Natale
e che sotto l'albero troviate un po' di coerenza....

mercoledì 19 dicembre 2012

La fine del mondo... se arriva... me la immagino così

"Ma se lanciano la bomba, che succede?"
"Non lo so, vedremo..."
Rispose così mio padre a mia mamma, quando ero piccolina e loro, in una sera d'estate, seduti sul divanetto nel portico davanti casa, chiacchieravano della possibilità che USA e URSS scatenassero una nuova guerra e lanciassero una bomba.